La biblioteca della CRSO di Trieste fa parte degli più importanti enti di cultura nazionali fuori dal territorio della Repubblica di Serbia. La sua storia lunga due secoli e mezzo è la testimonianza della missione della Comunità che consiste nel salvaguardare la propria identità culturale e religiosa e il suo ricco patrimonio storico, frutto della tradizione culturale ortodossa degli slavi del sud e dei successi dei ricchi commercianti serbi di Trieste del ‘700 e dell‘800.

Nel 1960 è stato creato un unico fondo librario mettendo insieme quello della Scuola elementare “Giovanni Miletich”, quello della Chiesa di S. Spiridione Taumaturgo e quello della Comunità.

Una decina d’anni fa la Comunità ha risolto il problema della collocazione del fondo cresciuto ormai oltre 7.000 documenti negli spazi predisposti in P.zza S. Antonio n.7 a Trieste.

Compiti

I compiti della biblioteca sono definiti dallo Statuto della CRSO e dal Regolamento della biblioteca:

  • Raccolta, elaborazione, custodia, presentazione, restauro, digitalizzazione e prestazione in loco e a distanza del materiale bibliotecario di interesse della CRSO e salvaguardia del patrimonio storico, culturale e nazionale;
  • Collaborazione e partecipazione alle iniziative nell’ambito del Sistema Bibliotecario Giuliano;
  • Prestazione dei servizi bibliotecari ed informativi agli utenti;
  • Scambio del materiale bibliotecario con altre biblioteche ed altri enti;
  • Partecipazione negli scambi interbibliotecari al livello locale, regionale, nazionale e anche internazionale;
  • Catalogazione dei beni librari e documentari della Biblioteca;
  • Restauro dei libri antichi e rari in collaborazione con la Biblioteca nazionale di Serbia e con le autorità italiane;
  • Revisione del materiale bibliotecario;
  • Promozione delle pubblicazioni della CRSO di Trieste;
  • Promozione dei libri serbi in Italia, a Trieste e nel mondo in generale.

Fondi librari

I fondi librari della Biblioteca derivano dai lasciti, dagli acquisti e dagli scambi. Il materiale bibliotecario è inventariato e suddiviso nei seguenti fondi:

  1. Fondo delle pubblicazioni monografiche
    • Fondo delle pubblicazioni monografiche in serbo, serbo-slavo, slavo ecclesiastico e croato detto fondo antico e pluridisciplinare (segnatura A);
    • Fondo generico di prestito oltre 2500 documenti catalogati in SBN (Sistema Bibliotecario Nazionale) accessibili dal catalogo on-line Biblio est;
    • Fondo delle pubblicazioni monografiche in lingue straniere (segnatura B);
    • Fondo delle pubblicazioni monografiche antiche in lingue straniere (segnatura BR);
    • Fondo dei libri liturgici;
  2. Fondo delle pubblicazioni periodiche

La biblioteca possiede delle pubblicazioni pregiate dei libri antichi serbi del ‘700 e dell’800 (stampati a Venezia, Vienna, Buda e Mosca) nonché del fondo di pubblicazioni in lingue straniere le cui più antiche edizioni sono pubblicate nel ‘500.

Oltre alla prima Grammatica della lingua italiana per la gioventù illirica di Vićentije Ljuština del 1794, ci sono la traduzione del primo romanzo in lingua serba del 1777 e le prime edizioni delle opere di Dositej Obradović, Vićentije Rakić e Zaharije Orfelin..

Strumenti informatici

  • Catalogo on-line Biblio Est delle biblioteche dell’Università degli Studi di Trieste e delle provincie del Friuli Venezia Giulia
  • Catalogo delle pubblicazioni monografiche (Volume 1: Libri in lingua serba e in lingua croata; Volume 2: Libri in lingue straniere) in formato PDF

Obiettivi

  • Catalogazione di tutti i documenti in SBN
  • Restauro del fondo antico;
  • Digitalizzazione del materiale raro e antico.

La biblioteca osserva i seguenti orari:

  • Martedì dalle 15 alle 19
  • Venerdì dalle 9 alle 13

Numero di telefono della biblioteca è +39 040 2452498
E-mail: bibliotecaserba@comunitaserba.org

Cataloghi on-line:

https://www.biblioest.it/SebinaOpac/.do

Catalogo in PDF:

Catalogo dei libri in serbo ed in croato

Catalogo dei libri in lingue straniere